MIGRANTI

Agorà ha un’esperienza ventennale nel settore dell’accoglienza e dei servizi connessi, su mandato della Prefettura di Genova e per il sistema centrale SPRAR (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati). Oltre alle attività legate specificamente alla parte educativa e di integrazione, Agorà si occupa di partecipare a tavoli di rappresentanza a livello locale ed europeo (es. Tavolo europeo contro la Tratta) sui temi inerenti questo ambito, partecipando anche a progetti europei con partner di altri Paesi. Collabora attivamente con il  Centro Studi Medì e con il  Centro Studi Escape (di cui fanno parte una ventina di atenei) per la ricerca, e con centri di formazione per la professionalizzazione dei mediatori culturali. Si occupa di alta formazione, in collaborazione con l’Università di Genova (Master e Corsi di Dottorato).

Ha avviato progetti di volontariato sui territori cittadini per la cura del territorio, di concerto con le istituzioni.

SERVIZI SOCIO EDUCATIVI PER MINORI

Centri Servizi per la Famiglia del Comune di Genova e Rapallo: i Centri Servizi per famiglia (CSF) realizzano le attività socioeducative diurne per minorenni nei Municipi genovesi e un servizio omologo viene svolto sul territorio di Rapallo, Pieve, Sori e Bogliasco. Fanno parte dei CSF strutture e servizi specifici, diversamente organizzati a seconda dei vari territori.

Agorà aderisce al Progetto Nazionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’inclusione e l’integrazione dei bambini Rom, Sinti Camminanti coordinato dall’Istituto degli Innocenti, al fine di favorire l’integrazione nelle scuole primarie e secondarie genovesi.
Il Centro Servizi Famiglie con UCST (Unità Cittadini Senza Territorio) del Comune di Genova è prevalentemente orientato al sostegno di famiglie di cittadini immigrati e non con situazione di residenza non stabile.

SERVIZI RESIDENZIALI PER MINORI

Comunità educativa di accoglienza con interventi ad integrazione socio sanitaria (CEAS): la Comunità Itaca opera per lo sviluppo dell’azione educativa con adolescenti femmine che, a seguito di situazioni di disagio del contesto familiare (o della sua assenza), hanno la necessità di soluzioni residenziali temporanee alternative alla famiglia. Lavora al contempo su due assi: da una parte sostiene educativamente la maturazione e l’autonomia degli ospiti e dall’altra opera direttamente e indirettamente ogni volta che è possibile con il contesto familiare di provenienza per sostenerlo e potenziarlo.

Comunità educativa di accoglienza per Minori Stranieri Non Accompagnati (CEAS): La comunità “Samarcanda” oltre ad occuparsi di azioni educative con adolescenti che, a seguito di situazioni di disagio del contesto familiare hanno necessità di soluzioni residenziali temporanee alternative alla famiglia (di media e breve durata) si è specializzata anche nell’accoglienza di minori stranieri non accompagnati provenienti da paesi extra-UE soggetti a tutela. Il progetto è cogestito con il CEIS Genova.

SPRAR CATEGORIA VULNERABILI

Comunità di seconda accoglienza per minori stranieri non accompagnati richiedenti protezione internazionale (MSNARA): Agorà con la struttura Tangram ha aperto la prima Comunità di seconda accoglienza (sistema Sistema Siproimi già Sprar) per stranieri in Liguria. Attualmente gestisce le comunità “Tappeto Volante” e “Tabit”.

Centro Hermes: Fa parte del Progetto SIPROIMI e si tratta di un centro di accoglienza di prima accoglienza per MSNA, minori stranieri non accompagnati richiedenti protezione internazionale.

SERVIZI PER ADULTI

Progetto SPRAR categoria ordinari – Comune di Genova:: ospita 39 persone tra uomini singoli e nuclei familiari, inseriti in accoglienza diffusa (appartamenti distribuiti nell’area della città metropolitana).

Progetto SPRAR categoria ordinari – Unioni comuni Orba Stura e Leira:: ospita 40 persone. Si tratta di un progetto per nuclei familiari accolte in appartamenti. Il progetto si caratterizza per essere diffuso in territori diversi, di Unione di Comuni, dove la prerogativa è sollecitare l’interazione con gli abitanti attraverso la quotidianità delle attività scolastiche dei figli minori e la presenza discreta basata sui piccoli numeri.

Progetto SPRAR categoria ordinari – Comune di Sestri Levante:: ospita 10 persone, uomini singoli. Il progetto si estrinseca in una piccola struttura dove gli ospiti possono sperimentare un’accoglienza di piccolo numero inserita in un territorio turistico dove l’interazione è anche orientata all’organizzazione di eventi culturali aperti alla cittadinanza.

Progetto SPRAR categoria ordinari – Comune di Calizzano e Osiglia:: ospita 20 persone, uomini singoli e nuclei familiari. Il progetto a calizzano si estrinseca in una struttura appena fuori dal paese dove gli ospiti possono riscoprire, a contatto con la natura, i valori dell’agricoltura e la dimensione (quasi familiare) di un contesto dove i cittadini sono parte di una comunità che ama custodire e tramandare le tradizioni. Nel Comune di Osiglia l’attività si svolge in una struttura attigua agli uffici Comunali, dove il rapporto con i cittadini è l’elemento caratterizzante.

Progetto SPRAR categoria ordinari – Comune di Sori:: ospita 8 persone, prevalentemente nuclei familiari monoparentali. Il progetto è parte di un più ampio progetto promosso dal distretto sociosanitario. Si estrinseca in una piccola struttura collocata nel paesino di Sussisa dove i rapporti tra le persone sono costruiti giorno per giorno e la solidarietà è alla base della convivenza. Il progetto si caratterizza per avere una fitta rete di volontari che supportano le mamme sole ed i piccoli ospiti, anche con iniziative ludiche e/o sostegno alla logistica. Il progetto si è concluso a luglio del 2019.

Progetto SPRAR categoria ordinari – Comune di Arenzano:: ospita 9 persone, uomini singoli e un nucleo familiare. Il progetto si estrinseca in due alloggi dove gli ospiti possono sperimentare un’accoglienza di piccoli numeri inseriti in un territorio turistico dove
l’interazione è anche orientata all’organizzazione di eventi culturali aperti alla cittadinanza.

CENTRI DI ACCOGLIENZA STRAORDINARIA PREFETTURA – ADULTI SINGOLI PREFETTURA

Nel corso del 2019-20 Agorà ha continuato a sostenere la prima accoglienza di oltre 300 migranti inseriti nel sistema dei Centri straordinari della Prefettura. Il sistema multilivello che vede la presenza di grandi, medie, piccole strutture e alloggi garantisce la collocazione dei beneficiari nel luogo migliore a seconda del livello del percorso favorendo percorsi individualizzati diffusi territorialmente. L’accoglienza in essere è rivolta a uomini singoli, donne sole o con figli, nuclei familiari.

SERVIZI CONTRO LA TRATTA E LO SFRUTTAMENTO

Sportelli di ascolto e orientamento per l’emersione di casi di tratta. Cogestione di strutture di fuga (anche maschile), che assicurano programmi di protezione sociale e di inserimento socio- lavorativo: Partner del progetto regionale HTH Liguria 2 – Hope This Helps: Il sistema Liguria contro la tratta e lo sfruttamento” e Capofila del progetto europeo (Amif) denominato ANDREIA che promuove un sistema strutturato per facilitare l’integrazione delle vittime di tratta di esseri umani provenienti da paesi terzi al fine di trovare soluzioni durature e prevenire il re-trafficking. Il progetto coinvolge 5 paesi europei.

Casa di Dorothy: alloggio per l’Autonomia per donne, mamme con i propri figli minorenni, con problemi di genitorialità anche in protezione sociale ex art. 18 D.Lgs. 286/98 (vittime di tratta e/o vittime di violenza).

PROGETTO FAMI “ABC ALFABETIZZAZIONE BENE COMUNE”

Il progetto promuove un sistema strutturato di formazione linguistica innovativa e sperimentale per cittadini di paesi Terzi regolarmente soggiornanti e appartenenti a target vulnerabili (msna, donne sole con figli, vittime di tratta, analfabeti e/o scarsamente alfabetizzati anche nella lingua di origine). I molteplici servizi di accoglienza in essere, i contatti di rete e le collaborazioni attivate da anni dai diversi servizi dell’Area hanno permesso di ricevere molte iscrizioni ai corsi d’italiano anche da altri Enti e associazioni del territorio, oltre che dai nostri servizi attivi. Il progetto si estrinseca nella regione Liguria e ci vede Capofila operanti nella città metropolitana di Genova e in partership di Fondazione Ancora a Savona, Cooperativa Jobel a Imperia e Cooperativa Mondo Aperto a Spezia.

Progetto Fami “Meet 2 know”: fondo europeo Asilo Migrazione e Integrazione (Fami) 2014-2020 Obiettivo Specifico 2. Integrazione/Migrazione Legale – Obiettivo nazionale ON3 – Capacity building Circolare Prefetture 2020 – V sportello Cup. Il progetto, attivo da dicembre 2020, ci vede operare nella Prefettura di Savona attraverso la presenza Operatori amministrativi/legali, mediatori interculturali, esperti di formazione e immigrazione. Agorà è partner della Fondazione Ancora di Varazze.

SERVIZI DI MEDIAZIONE INTERCULTURALE

Agorà ha sviluppato un’esperienza in questo ambito, grazie al lavoro di mediatori interculturali che oltre a lavorare nei servizi della cooperativa sono a disposizione a pagamento per altre organizzazioni aziendali per favorire integrazione dei cittadini.
Tra i nostri stakeholder ci sono le strutture dell’ASL n. 4 Chiavarese, il Comune di Sestri Levante, Il Comune di Rapallo.

Nel 2019 si è concluso il corso di formazione di qualifica per mediatori interculturali di 1° livello, organizzato in collaborazione con l’ente di formazione Proxima e ha visto impegnati i 10 allievi da maggio 2018 a febbraio 2019, per un totale di 500 ore di formazione (250 ore di aula e 250 ore stages) con esame finale. Un importante traguardo per cui Agorà può vantare un ampio portafoglio di mediatori interculturali che coprono varie lingue, tra cui: arabo, inglese, pashto, farsi francese, portoghese, albanese, bambara, spagnolo, cinese, bangla, tamil, curdo, malinke, nago, russo, pular.

ALTA FORMAZIONE

Oltre a quanto riportato sulla mediazione interculturale, Agorà da qualche anno si occupa anche di alta formazione: Master di II livello per Responsabili di struttura per formare operatori con ruoli di responsabilità, che abbiano la capacità di programmare e organizzare il lavoro delle strutture di accoglienza dei rifugiati; è promosso dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, sulla base di un’Associazione Temporanea di Scopo con Agorà e il Centro Studi Medì Onlus.

ALTRE INIZIATIVE DI SETTORE

Agorà è fortemente impegnato nel sistema dell’accoglienza e dell’inclusione dei migranti. Tra le altre iniziative si citano:
– la collaborazione con il Centro Studi Medì e con il Centro Studi Escape
– la collaborazione con i progetti di Ritorno Volontario Assistito;
– progetti sostegno scolastico per adolescenti seconda generazione;
– sportello P.C.C. presso ufficio stranieri del Comune di Genova per indigenti stranieri.
– Partecipazione a molti bandi nazionali ed internazionali su cultura accoglienza in senso lato.